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Il giornalista Daniele Biella sarà ospite dell'Istituto Panetti Pitagora (sede Panetti) nell'ambito della rassegna "Liberi Libri - incontri con l'autore". Verrà presentato il suo primo libro dal titolo "Nawal - L'angelo dei profughi". Modera l'incontro il prof. Antonio Curci.
Daniele Biella è un giornalista che scrive di tematiche sociali per il quotidiano Vita.it e altre testate online e cartacee. In particolare si occupa di migrazioni, tenendo ben in mente che dietro ogni numero legato agli sbarchi c’è un volto, una persona, una storia. Scrive anche di cooperazione internazionale, seguendo il più possibile da vicino gli scenari mondiali, in cima alla lista Medio Oriente a America Latina. Si occupa inoltre di educativa scolastica e di gestione nonviolenta di conflitti, a cui da poco ha aggiunto l’interesse per la mediazione civile.
“Nawal, l’angelo dei profughi” è il suo primo libro: Biella parla di Nawal, l'angelo dei siriani in fuga dalla guerra. Ha 27 anni, di origini marocchine, è arrivata a Catania da piccola: da lì aiuta in modo volontario migliaia di migranti a sopravvivere al viaggio della disperazione nel Mediterraneo e a non cedere al racket degli "scafisti di terra".Vive praticamente con il cellulare sempre all'orecchio.
Anche per le autorità e per gli operatori di Mare nostrum è un punto di riferimento. Con il suo impegno ha cambiato anche l'atteggiamento della città in cui vive: tutti l'aiutano ad aiutare. Chi viaggia con i barconi della morte nel Mediterraneo sa di poter contare su un angelo, il suo nome è Nawal che nei fatti rappresenta anche per i funzionari dell'Operazione Mare nostrum e le Capitanerie di Porto di tutto il Sud Italia un sicuro punto di riferimento che facilita il loro compito, ovvero il salvare più vite possibili.
Capovolgere la lezione e aprire le classi per studiare la matematica in modo divertente. Accade al Panetti-Pitagora.
Il progetto nasce dall’idea dei professori di matematica, Paola Caradonna, Antonio Piarulli e Maristella Ronco. Fare scuola aprendo le classi e favorendo la collaborazione degli studenti di classi parallele.
Gruppi di alunni delle classi 1A, 1B, 2B, 2D, 2F, per una settimana, si sono riuniti nei laboratori d’informatica della sede Panetti per progettare lezioni multimediali incentrate su due argomenti di matematica del biennio: il piano cartesiano (programma di I anno) e la probabilità (programma di secondo anno).
I docenti dopo aver introdotto l’argomento attraverso una breve spiegazione-discussione, hanno invitato gli studenti ad esplorare la piattaforma online Blend Space. I ragazzi hanno così potuto creare autonomamente il proprio percorso didattico, ideando lezioni multimediali con titoli e sottotitoli, assemblando testi, video, immagini, Power Point e file caricati dal proprio PC o da un Cloud.
Grazie a questo progetto i ragazzi hanno potuto sperimentare la responsabilità dell’intero processo d’insegnamento, controllando direttamente l'accesso ai contenuti e gestendo i tempi necessari per l'apprendimento e la valutazione. Il ruolo del docente è diventato quindi di supporto alla comprensione degli argomenti da parte degli allievi, impiegando il proprio tempo in un processo di passaggio dall'ampliamento delle conoscenze all'acquisizione di capacità e competenze.
Interessante è stato il lavoro dei docenti d’Inglese Mariella Abruzzese e Francesca Palumbo, che coordinandosi con i docenti di matematica hanno contribuito a far acquisire ai ragazzi quelle competenze-chiave, come la “comunicazione nella madrelingua” , “la competenza digitale” ed “imparare ad imparare”, fondamentali nello sviluppo della personalità del singolo alunno.
L’obiettivo è stato quello di aiutare i ragazzi ad imparare a lavorare in team e ad acquisire il sapere, in modo autonomo, consapevole e responsabile.
L’attività ha favorito la costruzione di relazioni sociali importanti tra alunni e docenti di classi diverse, dando a ogni studente la percezione di un maggiore senso di comunità.
Importantissima è stata la fase di valutazione, in cui i professori coinvolti hanno verificato l'impegno durante le attività in classe, il rispetto dei tempi e la qualità del lavoro svolto in base al ruolo assegnato.
La valutazione del lavoro in team ha infine favorito la collaborazione e la solidarietà fra i ragazzi, evitando quella sterile e infruttuosa competizione tipica di alcuni fallimentari metodi didattici.
Grazie a questo progetto i ragazzi hanno scoperto che la matematica, tradizionale bestia nera degli studenti, può anche essere divertente e, soprattutto, mezzo per costruire sane amicizie.
ant.cur
Il giorno 16 novembre 2015, alle ore 10.00 presso il Museo Tecnologico Panetti, il prof Francesco Minervini presenta il libro "Sono solo pupazzi - Un giorno in compagnia di Gaetano Marchitelli, vittima innocente di mafia. Partecipano all'incontro Alessandra Ricupero dell'Associazione Libera e Vito Marchitelli, papà di Gaetano. Modera il prof. Antonio Curci. La giornata sarà trasmessa in streaming radio dai Ragazzi di Radio Panetti su www.radiopanettibari.it.